Il trekking si snoda lungo il Laugavegur, in islandese "il sentiero delle sorgenti calde", nell'Islanda sud-occidentale, dalla zona delle sorgenti calde di Landmannalaugar fino alle forste di betulle di Þórsmörk, attraversando un'ampia varietà di paesaggi: colate laviche, montagne colorate, verdi vallate, sorgenti termali naturali, grandi laghi, sempre con una grandiosa vista sui ghiacciai.

Aeroporto di arrivo: Reykjavik

Livello di difficoltà: medio-bassa, richiesta una discreta preparazione fisica, ma non è necessaria alcuna particolare esperienza di trekking

Durata percorso al giorno: 4-7 ore al giorno

Distanza totale: 60 km ca

Dislivello massimo: 900 m

Pernottamenti: in rifugi.

Età minima partecipanti : 15 anni

PARTENZE

Partenze 2023
dal 18 giugno al 12 settembre
giornaliere eccetto mercoledì e venerdì

quote 2024 in aggiornamento

PROGRAMMA DI VIAGGIO

1° giorno

1° giorno – inizio trekking

Reykjavik / La riserva naturale di Landmannalaugar / Inizio trekking
Incontro in centro a Reykjavik con la guida/incaricato. Inizio viaggio dalla stazione dei bus da dove si raggiunge Landmannalaugar (con bus di linea), il punto di partenza, seguendo la costa meridionale del paese. Il percorso ci porta al cospetto del vulcano più attivo dell'Islanda, l'Hekla, nel medioevo conosciuto come “La porta dell’Inferno”. Partenza del trekking attraverso un magnifico territorio geotermale caratterizzato dalle sorgenti d'acqua calda che sgorgano dal suolo liberandosi nell'aria e montagne di mille colori fino ad attraversare il deserto d'ossidiana del Hrafntinnusker.
Il momento clou della giornata è il Monte Brennisteinsalda (l’Onda di zolfo), la montagna vulcanica più colorata d’Islanda. Cena e pernottamento in rifugio.
Distanza: 8 km - Tempo di percorrenza: 4-5 ore - Dislivello: 470 m (ascendente)

NB: è possibile iniziare il trekking anche partendo da Selfoss o Hella.

2° giorno

2° giorno- Trekking

Trattamento di pensione completa. Il percorso di oggi prosegue lungo le Montagne Reykjafjöll fino alla vallata di Jökultungur, caratterizzata da rocce di colore giallo-rosso a causa delle attività vulcaniche. Dalla cima della montagna la vista è magnifica, mozzafiato, sull'intera vallata fino al Lago di Alftavatn, dove si sosterà la seconda notte.
Distanza: 24 km - Tempo di percorrenza: 7-8 ore - Dislivello: 900 m (discendente)

3° giorno

3° giorno – Trekking

Trattamento di pensione completa. Si inizia la giornata attraversando un rigoglioso torrente a piedi per addentrarsi poi nell'area di Mælifellssandur, il "deserto nero", oltrepassando il vulcano verde di Stòrasùla. Durante il percorso si attraverserà il nero deserto glaciale con vista di imponenti ghiacciai, canyon erosi dal ghiaccio e dal tempo alti anche 200 m fino ad arrivare al rifugio di Botnar, piccola oasi verde.
Distanza: 15 km - Tempo di percorrenza: 6-7 ore - Dislivello: 40 m (discendente)

4° giorno

4° giorno – Trekking

Prima colazione. Giornata a dedicata a passeggiate nei dintorni e lungo la Valle di Thorsmork, la “Valle di Thor”. La leggenda narra che la valle sia stata creata dal potente martello di Thor Mjölnir, che ha aperto la catena montuosa e creato una profonda gola. Il paesaggio cambia, ci troviamo in un’area ricca di fitte foreste e fauna. Si passa davanti alla montagna Einhyrningur (Unicorno), nome data per la sua forma. Magnifica la vista che si apre sul quarto ghiacciaio più grande d'Islanda, il Mýrdalsjökull. Il trekking si conclude nella Valle di Thorsmork. Durante il viaggio di ritorno per Reykjavik sosta alla famosa cascata di Seljalandfoss,
Distanza: 15 km - Tempo di percorrenza: 6-7 ore - Dislivello: 300 m (discendente)

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